“Lucidi e concentrati. Così abbiamo affrontato la giornata di regate a bordo di Guardamago 3” dice Daniele De Tullio randista e afterguard “non è stato facile risalire la classifica perché dovevamo neutralizzare un 21° e abbiamo messo testa e cuore per sostenere tre regate difficili perché il vento non è mai entrato in maniera decisa, continuando ad oscillare a destra e sinistra. Siamo arrivati sempre secondi scegliendo di non prendere rischi.
E’ stata una giornata particolarmente impegnativa anche per l’armatore, Massimo R. Piparo che ha tenuto il timone a barra per le tre complesse prove di oggi” Dopo quattro giorni di regate a Palma di Maiorca, per la 43° Copa del Rey – Campionato Europeo ORC, i 130 team in gara hanno affrontato molte diverse condizioni meteo: da arie molto leggere a venti più sostenuti, da sole pieno a cielo coperto, imponenti nuvole e qualche goccia di pioggia.
Quattro giorni e sette regate, sei tecniche sulle boe e una lunga intorno alle 50 miglia lungo la costa di Palma di Maiorca, si sta delineando una classifica che vede in sabato 2 agosto le battute finali con un testa a testa tra Guardamago 3 e il secondo, Tecnonicol, ad un solo punto di distacco, ma anche con Sugar 3, IY 11.98 di Ott Kikkas attualmente al terzo posto.
Sarchiapone, è scivolato in quarta posizione in ORC C, ma nell’ultima giornata ha ancora la possibilità di salire sul podio.

